I Giardini di Castel Trauttmansdorff: un tuffo in un mare fiorito

Il giardino botanico di Castel Trauttmansdorff
Per visitare i Giardini di Castel Trauttmansdorff è opportuno prendersi tutto il tempo necessario: per ammirare le sue bellezze ci vogliono almeno tre ore. Gli ambienti creati con cura affascinano con l’incantevole intreccio fra natura e cultura, racchiudendo in sé talmente tante meraviglie che le sorprese non finiscono mai. I giardini sono suddivisi in quattro aree tematiche: i Boschi del Mondo mostrano foreste in miniatura dell’America e dell’Asia, i Giardini del Sole ricreano l’inconfondibile immagine del Mediterraneo, i Giardini Acquatici e Terrazzati creano particolari giochi d’acqua nelle sue forme più diverse, mentre i Paesaggi dell’Alto Adige mettono in risalto l’incredibile varietà che caratterizza la vegetazione di questa regione.
Uno spettacolo in ogni stagione
Tra la primavera e l’autunno, i Giardini di Trauttmansdorff si cambiano spesso d’abito. Quando le prime gemme si schiudono, la stagione inizia con un tripudio di colori e profumi. In estate il laghetto delle ninfee attira e affascina i visitatori di tutte le età. Nelle serate estive questo luogo magico fa da cornice a diversi eventi musicali che vedono protagonisti grandi artisti internazionali. Prima della pausa invernale, l’autunno tinge i giardini con la sua tavolozza dalle innumerevoli sfumature mentre l’uva, i fichi e le olive attendono di essere raccolti. I Giardini di Castel Trauttmansdorff propongono visite guidate e giornate a tema nell’arco di tutto l’anno.
Un giardino panoramico
I Giardini di Trauttmansdorff si estendono a digradare con un dislivello di 100 metri offrendo al visitatore molti punti panoramici. Due piattaforme particolarmente spettacolari sono “Il Binocolo di Matteo Thun”, trasparente al 95% su cui pare di librarsi in cielo, e “La Voliera”, il punto più elevato dei giardini, che ospita lori e pappagalli. Una passerella di 15 metri conduce letteralmente nel vuoto offrendo vedute meravigliose sulle montagne circostanti, incorniciate dalle imponenti vette imbiancate del Parco Naturale Gruppo di Tessa.
Le curiosità del Touriseum
Debitamente ristrutturato, dal 2003 Castel Trauttmansdorff ospita il Touriseum. Un museo “vivo” dedicato a 200 anni della storia del turismo in ambiente alpino, tutt’altro che polveroso e noioso! Il Touriseum offre un viaggio divertente e multisensoriale alla scoperta della storia, lungo il quale il visitatore trova elementi di intrattenimento e oggetti curiosi.
Castel Trauttmansdorff e l’imperatrice Sissi
L’imperatrice Sissi amava la città termale di Merano e Castel Trauttmansdorff. Generosamente esposto al sole e riparato dal vento, il castello offriva l’ambiente ideale per soggiorni di cura e l’imperatrice vi passò due periodi. Il primo, di otto mesi, nel 1870 assieme alla figlia Marie Valerie, di salute cagionevole. Le passeggiate e le camminate in quei luoghi ameni la affascinavano. Il secondo soggiorno dell’imperatrice a Castel Trauttmansdorff fu nel 1889 in seguito alla morte del figlio Rodolfo e durò solo sei settimane. Come lei stessa svelò in un momento di sconforto, Trauttmansdorff le ricordava un periodo della sua vita felice e spensierato.