Le buche di ghiaccio di Appiano: refrigerio inaspettato

Le buche di ghiaccio di Appiano: l’alta montagna nel fondovalle
Il freddo glaciale è dovuto alle rocce di porfido sedimentate su tutto il pendio del Monte Ganda e a un preciso processo fisico. In estate l’aria calda penetra tra i blocchi di porfido dall’alto attraverso delle fessure e fuoriesce da sotto dopo essersi raffreddata all’interno della roccia. Essendo più pesante dell’aria calda, l’aria fredda che fuoriesce dal basso non è in grado di salire verso l’alto, radunandosi - nel caso delle buche di ghiaccio di Appiano - in un incavo delle dimensioni di 200x50 per 5 metri di altezza. Questo particolare microclima fresco si ripercuote anche sulla natura: spesso anche in piena estate qui si possono trovare ancora resti di neve e stalattiti di ghiaccio e, pur trovandoci a 500 metri sopra il livello del mare, il terreno è popolato da piante che normalmente crescono solo in alta quota come il rododendro, per citarne una. Anche gli strati vegetativi qui sono sottosopra: nelle zone più basse si trovano piante più resistenti al freddo, mentre quelle più alte ospitano piante che prediligono temperature più elevate. Tutto ciò dà origine a una varietà sorprendente: questi luoghi sono popolati da quasi 600 specie vegetali.
Fuga dalla canicola
Le buche di ghiaccio di Appiano sono raggiungibili da diverse direzioni e sono numerose le guide che le propongono come meta escursionistica. Una passeggiata particolarmente adatta alle famiglie con bambini parte dal centro di San Michele-Appiano. Chi arriva in auto può parcheggiare presso lo stadio del ghiaccio. Dapprima si passa davanti alla scuola media di Appiano e si prosegue in direzione sud attraverso l’abitato. Dopo circa quindici minuti si svolta a destra su un sentiero nel bosco sul quale si prosegue per circa 40 minuti fino a un bivio. Un cartello indica la direzione da prendere per raggiungere le buche di ghiaccio che da qui distano soltanto 5 minuti.
In estate una capatina alle buche di ghiaccio è un vero toccasana in quanto lo sbalzo di temperatura si fa davvero sentire.
Due piccioni con una fava
Ad Appiano natura e cultura vanno a braccetto: una gita o una vacanza in questi luoghi permette di vivere questa armonia in prima persona. Chi decide di visitare le buche di ghiaccio, percorrendo il proprio sentiero passerà accanto a diverse bellezze e monumenti architettonici come la Chiesa del Calvario e Castel Moos-Schulthaus situati poco lontano. Dalla chiesa eretta nel 1716 si apre una vista spettacolare su Appiano e i suoi dintorni, mentre Castel Moos-Schulthaus ospita il museo dei costumi e della cultura del Medioevo.